12 febbraio 2019

Le Streghe del Monte Ciamoseira

Monte Ciamoseira – Lillianes e Perloz – Aosta – VALLE D’AOSTA
Le Fate – o Streghe – del Monte Ciamoseira

Questa è una storia vera, e anche se qualche scettico storcerà il naso, i fatti qui rinarrati sono realmente successi, in una fredda notte d’autunno di tanti anni fa.

Siamo ai piedi del monte Ciamoseira – chiamato in questo modo perché una volta era abitato dai camosci, da cui il significato “camosci vi erano”, o “ciamoseira” – una montagna che al suo centro presenta una frattura, all’interno della quale crescono piante selvatiche, e che nel mese di maggio si tinge di bianco per l’abbondante fioritura delle belle sassifraghe. Il monte si erge accanto al torrente Lys, proprio sulla sua sponda destra, e davanti ai comuni di Lillianes e Perloz.
La leggenda – ma più che leggenda è una vera e propria testimonianza riportata da decine di persone – narra che una notte di novembre, nel 1877, gli abitanti della riva sinistra del Lys videro la montagna illuminarsi tutta. Una miriade di luminose piccole luci, simili a fuochi fatui, passavano insieme lungo i sentieri tra i boschi, attraversando il monte, e si udivano in lontananza deboli suoni simili a voci scherzose, ma anche piuttosto inquietanti.
Le lucine, “saltellando e occhieggiando con velocità vertiginosa (…) talvolta si riunivano in uno o due punti soli, poi riapparivano più lontano in gruppi di due, quattro, cinque, dieci, venti…”, mentre le persone le osservavano a bocca aperta, senza proferir parola.
Il magico corteo fiammeggiante fu visibile dalle 22 di sera fino alle 2 del mattino, quando successe una cosa ancora più stupefacente. “Si videro i fuochi precipitare dal monte, come attratti da una forza irresistibile, e disporsi in circolo nel prato sottostante, a mo’ di tanti commensali attorno a una enorme tavola imbandita”, e questo fenomeno venne per questo chiamato “La Cena”.
Dopo circa un’ora, il corteo si dispose in fila indiana e attraversò il torrente Lys, in regione Piscine, incamminandosi sull’altra sponda del torrente, e raggiungendo, infine, il pianoro di Portola, “località sita sui confini del Biellese, e rinominata per le tregende delle streghe.”
La mattina seguente, qualche abitante coraggioso raggiunse il luogo in cui erano stati visti i fuocherelli danzanti, per cercare tracce di bruciature o di qualsiasi altro indizio della presenza umana, ma nessuno trovò alcunché.
La lucente sfilata venne vista non solo dagli abitanti della sponda sinistra, ma anche da quelli della sponda destra del Lys, e per decenni ne venne tramandato il ricordo.

Nessuno sa di cosa si sia effettivamente trattato, ma la leggenda è chiamata ancora oggi “Le streghe del Monte Ciamoseira”, e si crede che quelle manifestazioni luminose fossero proprio streghe, o le anime delle streghe che, uscite dal corpo, festeggiavano il sabba sulla montagna e fra le acque del Lys…
Ciò che è certo è che il luogo si diceva fosse frequentato proprio dalle streghe, e forse era abitato anche da entità sottili, spiriti della natura che, talvolta capita, si erano resi visibili agli occhi degli esseri umani per rivelare la loro esistenza, e per ricordare che il magico esiste, anche se spesso non vogliamo vederlo.

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La presenza delle streghe nella zona, legate soprattutto al Pianoro delle Streghe sopra Lillianes – di cui parlerò in un’altra breve ricerca – e questa sorprendente testimonianza, collegano la zona agli antichi culti delle entità luminose che spesso si diceva accompagnassero la Dea Berchta nelle sue scorribande e nei suoi cortei notturni. Nella stessa zona esistono alcune leggende che narrano di Fate che abitavano nelle montagne, amanti delle acque del Lys e amichevoli con il popolo che abitava le sue sponde.
Fate che un tempo furono Dee, e che per lunghi secoli vennero amate e onorate dalle streghe che in quelle zone abitavano.

Il paesino di Lillianes - Foto reperita in rete

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Aggiornamento del 18 Gennaio 2019

A seguito di ulteriori ricerche, sono felice di condividere la leggenda originale sulle Streghe del Monte Ciamoseira, trovata nell'ultima copia in circolazione de Racconti e Proverbi della Valle del Lys, di Clorinda Vercellin. La leggenda era reperibile anche in rete, ma totalmente priva di fonte - un atteggiamento sempre fastidioso e soprattutto irrispettoso e scorretto nei confronti delle autrici e degli autori - e sono molto felice di aver trovato il libro che la contiene e di poterlo segnalare nella bibliografia.
La leggenda è accompagnata da una nota sulle entità luminose simili a quelle viste comparire sul Monte Ciamoseira.
Oggi sono stata proprio lì, a Lillianes, ad ascoltare il canto del Lys, che scorre fra pietre chiare e lisce, e ad ammirare il magnifico Monte Ciamoseira, avvolto in una foschia che lo rendeva luminoso e al contempo misterioso.

Le Streghe del Monte Ciamoseira
Testimonianza raccolta e narrata da Clorinda Vercellin nel 1958. Note a cura di Laura Violet Rimola

Versione stampabile:
http://www.tempiodellaninfa.net/public/print.php?sid=329

Il Monte Ciamoseira da Lillianes

Il Monte Ciamoseira da Lillianes

Ricerca, testo e fotografie di Laura Violet Rimola. Nessuna parte di questi appunti di ricerca può essere citata o utilizzata in alcun modo senza il permesso dell'autrice.

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