30 gennaio 2017

Antichi reperti e la piccola Dea dell'Isolino Virginia

Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello - Varese - LOMBARDIA
Antichi reperti, ornamenti, vasi e la piccola statuetta femminile proveniente dall'Isolino Virginia

All’interno del Museo Civico di Varese sono contenuti molti altri reperti importanti, e in queste foto ne mostrerò qualcuno – per vederli tutti vi consiglio caldamente di visitare il museo.
Fra questi alcuni mi hanno colpita più di altri, e uno, in particolare, ha confermato ancora una volta l’universalità della presenza della Grande Madre nelle civiltà antiche di queste zone.
Si tratta di una piccolissima statuetta, l’unica che sia stata trovata, proveniente dall’Isolino Virginia, nel Lago di Varese. La statuetta, purtroppo priva di testa, ma con un accenno di volto alla base del collo, presenta chiaramente un seno. Si tratta senza alcun dubbio di una statuetta femminile, semplice e davvero piccina. Proprio davanti alla teca dov’è contenuta la statuetta, accanto ad altri reperti e alla splendida pintadera che ricorda il volto della civetta, c'è anche un cartellone che racconta dell’usanza di scolpire statuette femminili per via del “culto della Grande Madre”, diffuso pressoché ovunque nella zona.

Le Matronae Danzanti di Angera

Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello - Varese - LOMBARDIA
L'Ara delle Matronae Celtiche di Angera - Le Dee Danzanti

Finalmente oggi pomeriggio, dopo tanti anni di ricerche e di confronti, spesso consultando fotografie o pessime fotocopie in bianco e nero più fuorvianti che utili allo studio, ho incontrato dal vero le divine Matronae, le antiche Dee Madri celtiche scolpite su un cippo ritrovato nei pressi di Angera, in provincia di Varese.
Il cippo è custodito nel Museo Civico Archeologico all’interno di Villa Mirabello, a Varese, e anche se per me era la cosa più bella e importante di tutte, è comunque circondato da una ricchissima collezione di reperti splendidi, tutti rinvenuti nei territori di Varese e paesi limitrofi.
Il museo contiene quindi ritrovamenti dell’area di Malpensa, della Valganna – importantissima per le ricerche sulla Dea Ganna – del Lago di Monate, Besnate, di Golasecca e, fra gli altri, di uno dei siti archeologici più preziosi e importanti: l’Isolino Virginia, situato nel Lago di Varese.
Proprio fra i reperti dell’Isolino Virginia ho potuto trovare quella che è la testimonianza – l’unica – della spiritualità di coloro che abitavano l’Isolino. Ma prima di parlare di questo, voglio spendere qualche parola sulle sacre Matronae, che sono la prima ragione per cui ho visitato il museo, e per farlo vorrei riportare un brano che ho scritto un paio di anni fa a proposito delle divinità femminili che un tempo vegliavano sulle nostre terre del Nord Italia.