La Valle della Dea Sulis
Grazie a una splendida segnalazione della pagina amica "Dea in Trentino Alto Adige", riporto questo splendido brano:
"La Val di Sole (Val de Sól in ladino solandro, Sulzberg o Sulztal in tedesco) è una valle del Trentino. Il nome non ha alcuna relazione con il sole come astro né con eventuali antichi culti solari. L'etimologia del toponimo Sol va fatta probabilmente risalire alla divinità celtica delle acque Sulis che i romani identificavano con Minerva. Ciò sarebbe corroborato dall'esistenza ancora oggi in valle, a Peio e a Rabbi, di fonti di acque termali. Queste fonti sono considerate terapeutiche per il sollievo procurato contro ogni tipo di malessere, essendo, infatti, ricche di zolfo e carbonio con effetti diuretici, ematici e linfatici.”
(http://it.m.wikipedia.org/wiki/Val_di_Sole)
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La Dea Sulis era onorata in Britannia dai Celti e venne poi identificata dai Romani con Minerva, che ne assunse il nome come Minerva Sulis. Era una Dea legata alle fonti termali e la si venerava soprattutto a Bath, nel Somerset.
Il suo nome potrebbe avere significati diversi: l'antico irlandese "suil", da cui si fa derivare il nome della Dea, significa "occhio", ma indica anche l'apertura come soglia che conduce nell'Altromondo.
L'etimologia classica invece lo fa derivare da "sole".
Sulis potrebbe dunque essere sia una Dea che richiama l'accesso all'Altromondo, sia una Dea solare. Di fatto era legata alle fonti termali, e quindi alla guarigione che viene dalle acque simbolicamente scaldate da un sole interno, sotterraneo e benefico. Era una Dea della cura, della medicina acquatica, della guarigione dell'acqua.
E forse, l'occhio che il suo nome sembra evocare, potrebbe essere il liquido specchio d'acqua, a cui si guarda e che a sua volta guarda coloro che vi si specchiano e che vi si immergono.
Attraverso la soglia dello specchio d'acqua, dell'occhio umido scaldato dal sole, si potrebbe infatti accedere all'Altromondo. Tutti i simboli della Dea Sulis, riuniti insieme.
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E' possibile che le fonti termali che si trovano nella Val di Sole fossero dedicate a una antichissima Dea Solare, una dea del "sole sotterraneo e sottacqueo" che scalda le sorgenti e guarisce il corpo e lo spirito, che potrebbe essere stata simile alla Sulis britannica, e che venne identificata, anche qui, con Minerva.
Le ricerche proseguono...
La Val di Sole - Foto reperita in rete |
La Val di Sole - Foto reperita in rete |
Ricerca e testo di Laura Violet Rimola. Nessuna parte di questi appunti di ricerca può essere citata o utilizzata in alcun modo senza il permesso dell'autrice.
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