Alla scoperta delle antiche Madri del Latte
Chiesa di Santa Maria del Campo - Madonna del Campo - Mortara - LOMBARDIA
Un'altra breve gita mi ha portata, pochi giorni fa, a incontrare questa piccola chiesa di campagna, che devo dirlo, è semplice e davvero molto molto bella. Ci sono andata credendo di trovare una Madonna del Latte… e ne ho trovate tre. Incredibile la presenza così numerosa delle antiche Madri lattifere in questo angolo di campagna.
La chiesetta di chiama “Santa Maria del Campo”, il paesino stesso si chiama “Madonna del Campo”, e come dice l’opuscolo della chiesa è la stessa Madonna del Latte ad essere qui – come in diversi altri paesini – soprannominata Madonna del Campo.
Questa associazione è davvero frequente e rivela che la figura della Madre del Latte nutrice e amorevole è strettamente connessa e identificata con l’ambiente della campagna, dei campi selvatici e coltivati, e in generale alla vita campestre. Forse perché in questa antica Dea Madre gli elementi del latte nutriente, dell’abbondanza, della maternità, della fertilità, così come dei frutti della terra, delle semplici coltivazioni degli uomini e dell’aspetto quiete e dolce delle campagne, sono tutti indispensabili e confluiscono insieme a ricreare un suo ritratto ancora più completo e significativo.
Madre del Latte e della Campagna allo stesso tempo, poiché sembra non poterci essere uno senza l’altra. Una Madre semplice, umile, conoscibile nelle donne, nella loro creatività dalle molte forme, e visibile nella pacifica bellezza degli scenari campestri…
Una Madre vicina al cuore delle persone, che si presta a cambiare aspetto e nome per poter continuare ad essere amata. E se non è più avvicinata in un boschetto immerso nei campi, ma in una chiesetta di campagna, forse a Lei poco importa…
Dicevo all’inizio che pensavo di trovare una Madonna del Latte, ma con mia grande sorpresa ne ho trovate tre. La prima è chiaramente quella che dà il nome alla chiesa, dipinta nel 1514 da Tomasino da Mortara, e posta proprio al centro della parete dell’altare maggiore. L’effetto che fa, quando si entra nel santuario, è davvero particolare. Si percepisce molto l’affetto e la devozione che i credenti le riservano, e avvicinarsi, passo dopo passo, ad essa, è emozionante.
Quando l’ho “incontrata” io, alcuni raggi di sole dorati filtravano proprio dalla finestrella a sinistra dell’altare, e l’ambiente era accogliente, luminoso e caldo, nonostante la chiesa fosse gelida.
La seconda Madonna del Latte potrebbe provenire da un altro luogo perché sebbene sia un affresco è staccato, incorniciato e affisso sulla parete della piccola ala sinistra che precede l’altare maggiore. La Madonna è piccolina ma molto carina.
La terza Madonna del Latte… bisogna cercarla con attenzione, e non ero certa che fosse proprio una Madonna del Latte finché non l’ho fotografata con lo zoom al massimo dell'ingrandimento. La si intravede sulla piccola e alta vetrata circolare proprio sopra la porta d’ingresso della chiesa, ed è davvero dolcissima.
Se capitate dalle parti di Mortara, non mancate di fare una piccola tappa a Madonna del Campo, che dista solo un chilometro dal centro della città. Sono certa che vi piacerà.
Qui trovate le altre fotografie che ho scattato:
ALBUM FOTOGRAFICO
La bella chiesetta di Santa Maria del Campo |
La Madonna del Latte, detta "Madonna del Campo" |
L'ala sinistra con la seconda Madonna del Latte |
La seconda Madonna del Latte |
La terza Madonna del Latte nella vetrata circolare sopra il portone della chiesa |
Ricerca, testo e fotografie di Laura Violet Rimola. Nessuna parte di questi appunti di ricerca può essere citata o utilizzata in alcun modo senza il permesso dell'autrice.
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