Saxifraga squarrosa o Sassifraga delle Dolomiti
Il sacro intimo della Grande Madre
Diversi anni fa, ricercando e scrivendo un breve saggio sul sacro intimo femminile e sul rito dell'Anasyrma - un gesto apotropaico che consisteva nel mostrare le parti intime, sollevando le gonne, per placare tempeste e domare il mare, nonché per allontanare qualsiasi tipo di oscurità - mi ero imbattuta nella foto di una piantina delicata e bellissima, che cresce nelle fenditure delle rocce e, in molti casi, richiama visivamente proprio il sacro intimo delle donne. Quella foto mi aveva ispirato percezioni bellissime, ma in tutti questi anni non avevo mai capito di che pianta si trattasse.
Un paio di giorni fa, facendo altre ricerche su piante tipiche dell'arco alpino, l'ho finalmente ritrovata e riconosciuta come la Saxifraga squarrosa, comunemente chiamata Sassifraga delle Dolomiti. Si tratta dunque di una varietà di Sassifraga che cresce spontanea proprio sulle Dolomiti, fra le fenditure delle pallide rocce di dolomia, e riempie di ulteriore bellezza il corpo della nostra splendida Madre Natura.