27 luglio 2020

La Donna Selvatica di Bellamonte

Bellamonte – Val di Fiemme – Trento – TRENTINO ALTO ADIGE
La Donna Selvatica e le foglie di betulla


Filava da un bel po’, attenta all’opera, e solo alzando gli occhi vide la Donna Selvatica dinanzi a sé. Vestiva di bianco e sui capelli portava una corona di fiori di campo. Apparivano ogni tanto queste Donne Selvatiche, scendevano da Giuribrutto, dal Lastei del Predazzo e destavano sempre stupore e diffidenza per il loro modo di comportarsi e di vestire.
“Non ti stanchi?”, le chiese.
“Anche se mi stancassi, un giorno o l’altro devo pur filarla questa lana.”
“Dunque non hai fretta”, e senza darle tempo di rispondere: “Perché non balli per me?”


Una leggenda bellissima, che potrebbe contenere tracce di un rito iniziatico che si realizza attraverso la danza estatica dedicata alla Donna Selvatica e a ciò che rappresenta in natura.
Il luogo in cui è narrata questa storia è la bellissima frazione trentina di Bellamonte, con i suoi prati verdissimi. Il posto era famoso per la sua antichissima tradizione della fienagione, alla quale accorrevano genti da ogni dove per partecipare e far festa insieme.

Se volete leggere la leggenda completa, raccolta da Aurelio Garobbio e riproposta da me con una brevissima annotazione, la trovate qui:

Tre Foglie di Betulla
Leggenda raccolta da Aurelio Garobbio

Versione stampabile:
http://www.tempiodellaninfa.net/public/print.php?sid=348

Vi auguro una buona lettura e, se la leggenda vi è piaciuta, lasciatemi un commento, mi fa sempre piacere leggerli.
Grazie!
Laura Violet R. – Il Tempio della Ninfa e La Dea Madre nel Nord Italia

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Le fotografie sono state reperite dal web. La seconda appartiene al blog Fino in Cima. Se riconoscete una vostra foto vi prego di dirmelo e inserirò il vostro nome, oppure la rimuoverò, come preferite, grazie.

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